Area 4
Il borgo di Civitella d’Arna (Perugia)
Area 4
Civitella d’Arna, Ripa, Pianello, Colombella, Piccione, Fratticiola Selvatica, S.Egidio
Zona collinare che va da 300 a 700 m s.l.m. e che si snoda lungo la Strada Fabrianese. Piccoli borghi che nel corso dei secoli hanno avuto un ruolo importante in rapporto alla città di Perugia.
Sant’ Egidio è un borgo fortificato di cui ancora sono ben visibili le torri, fu uno degli avamposti strategici della difesa di Perugia. Civitella d’Arna deve le sue antiche origini al popolo degli Umbri e successivamente al popolo degli Etruschi, per la sua crescita e sviluppo. Fratticiola Selvatica che dalle sue colline gode di un panorama stupendo sulla pianura della vicina Assisi.
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Associazioni
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Pro loco
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Mercatini
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Le cisterne romane
Sito Archeologico —Le cisterne romane di Civitella d’Ama rappresentano una testimonianza unica nel Comune di Perugia e meriterebbero consolidamento, restauro con conseguente apertura al pubblico. Esiste anche un nucleo di Antiquarium, nato in collaborazione con le scuole del territorio, dove hanno trovato spazio alcune tracce materiali delle civiltà antiche.
Testimonianze degli ordini monastici nel territorio tra Civitella d’Arna e Ripa.
Nel territorio collinare che comprende i borghi di Sant’ Egidio, Civitella d’Arna, Ripa e Fratticiola Selvatica sono presenti una serie di testimonianze della fede cristiana, che hanno un valore non soltanto religioso, ma anche storico e culturale. Alcune di queste rappresentano dei veri e propri “documenti” viventi, capaci di parlare all’uomo di oggi ricordando l’esperienza del Monachesimo Benedettino e dell’ Ordine Templare.
Banditi e Briganti
Il fenomeno del brigantaggio, certamente endemico in Umbria dalla fine del 1400, giunge con alterne vicende fino alla fine del 1800, quando il moderno stato unitario riuscirà finalmente a stabilire con l’impiego di tutti i suoi mezzi, un migliore controllo del territorio. Scopo di questa ricerca è dunque quello di tracciare un profilo storico geografico del brigantaggio in questo territorio e di ricordare qualche personaggio di spicco che, specie in epoca ottocentesca, sollecitò l’immaginario collettivo delle masse economicamente subalterne.
Il “Paese dei Carbonai”: Fratticiola Selvatica
La “cultura” dei carbone e del suoi benefici si sono tramandate di padre in figlio attraverso il racconto di storie, incontri od avventure di un tempo passato. Valorizzazione di questo patrimonio attraverso un percorso nel paese.