Chiesa affrescata di S. Egidio
Il percorso ambientato tra i mulini di Umbertide, e tra le tracce rimaste della loro attività
I Molini di umbertide
Escursione per la visita dei luoghi dei mulini a Umbertide.
| Lunghezza percorso | 11,6 Km |
| Dislivello | 20 m |
| Tempo di percorrenza a piedi | 3h circa (è un percorso ad anello) |
Oggi l’unico mulino ancora visitabile è il vecchio mulino Gamboni oggi sede del CEA Mola Casanova. Gli altri mulini, con gli anni, sono diventati vere e proprie abitazioni, totalmente ristrutturate, e nulla o poco resta della vecchia identità.
Anche il fiume e i suoi affluenti, nel corso degli anni hanno in parte cambiato il proprio corso, modificando così la morfologia del paesaggio.
Il percorso dei vecchi mulini, parte dal vecchio mulino sul torrente Assino poco distante dall’uscita E45 Umbertide-Gubbio in direzione Umbertide.
Da qui si prosegue lungo la statale sino al sottopassaggio della ferrovia in direzione Badia di M. Corona.
Dopo il sottopasso, si attraversa il ponte sul Tevere e si va in direzione Nord (verso Umbertide). Lungo la strada, sulla destra, c’è il vecchio Mulino Gamboni oggi completamente ristrutturato e sede del CEA Mola Casanova (il mulino è visitabile su prenotazione info@molacasanova.it).
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Dal Ex Mulino Gamboni si prosegue in direzione Nord fino ad arrivare a P.zza S.Francesco. Qui oltre la Porta si raggiunge il percorso lungo il fiume proprio in corrispondenza del vecchio mulino di S. Erasmo.
Si prosegue a destra lungo il fiume costeggiando le mura fino al vecchio mulino Mulinaccio.
Si prosegue lungo il fiume fino all’ingresso del campo gara Fipsas, qui si va a destra lasciando la sponda del fiume e si arriva fino alla vecchia Fornace di fianco al vecchio mulino di Truncichella di cui oggi non è rimasto nulla. Si prosegue in direzione mulinello dove c’era mulino omonimo (Mulinello).
Il percorso prosegue tornando in direzione Umbertide e visitando il centro storico (P.zza Matteotti, La Rocca, La Collegiata) fino a riprendere il percorso pedonale che costeggia la statale per tornare in direzione del Mulino sull’Assino.
