Il Bosco Didattico

Il Bosco didattico è un esempio di riqualificazione ambientale di un’area a ridosso della città, è un’ esperienza positiva di cittadinanza attiva, che coinvolge e si apre ai cittadini nella gestione e nel miglioramento degli spazi.

Serra piante tropicali lungo il Tevere a Ponte Felcino (Perugia)

Patrimonio ambientale e naturale: Il Bosco Didattico

Storia e ambiente

Presentazione

A Ponte Felcino, su un’area di circa 60.000 m² lungo il fiume Tevere e a pochi chilometri da Perugia, si estende il Bosco Didattico, uno spazio di proprietà comunale finalizzato alla conoscenza e alla valorizzazione dell’ambiente con particolare interesse verso la conoscenza del mondo vegetale. La maggior parte dell’area è caratterizzata da collezioni botaniche, prevalentemente di specie legnose (arboree e arbustive) provenienti da tutto il mondo.

Inaugurato nel 1992

La realizzazione del Bosco Didattico è iniziata nel 1990 e la prima parte dell’impianto è stata inaugurata nel 1992. All’interno del Bosco Didattico sono presenti più di 1.000 specie botaniche arboree, arbustive ed erbacee, appartenenti a circa 150 famiglie botaniche diverse. Vi sono inoltre due serre dedicate alle piante succulente (piante grasse), una serra dedicata ad agrumi, una grande serra a cupola con piante tropicali e una più piccola con le piante subtropicali.

Completano la struttura due laghetti con piante acquatiche, un roseto con oltre 300 varietà di rose antiche e moderne, un grande spazio dedicato alle piante erbacee perenni, un frutteto con varietà di antica coltivazione, un modello di bosco planiziale e uno di bosco ripariale.

Edifici di valore storico

Il Bosco Didattico è inoltre arricchito dalla presenza di due edifici storici di grande valore: la Torre Baldelli Bombelli (Villa Giardino) e la Torre del Molino della Catasta. Villa Giardino è un complesso del 1300, totalmente ristrutturato e restaurato, che in passato è stato residenza estiva nobiliare e successivamente centro di una grande azienda agraria, con funzione principale di magazzino dei prodotti agricoli. Attualmente è sede di un Ostello per la Gioventù, con una capacità ricettiva di circa 80 posti letto e con attività di ristorazione annessa. 

La Torre del Molino della Catasta è anch’essa risalente al 1300 ed è stata costruita dal Nobile Collegio del Cambio per garantire la difesa delle attività di trasformazione dei cereali. Il molino si trova su un canale artificiale che devia parte dell’acqua del Tevere all’altezza di Villa Pitignano per poi ritornare al fiume proprio all’interno del Bosco didattico.

Riqualificazione ambientale per la comunità

Il Bosco didattico è uno spazio aperto, fruibile a diversi livelli: per ricreazione, per attività sociali, per l’educazione all’ambiente, per lo studio della botanica e dell’ecologia. Il Bosco didattico è uno spazio che cresce con l’aiuto di tutti e in particolare del Comune di Perugia (Assessorato alle aree verdi), dei volontari del Comitato di Gestione, dell’associazione “Amici e volontari del Bosco didattico”, del Centro di Esperienza Ambientale “Il Bosco e il Fiume”.

Il Bosco didattico è quindi un esempio di riqualificazione ambientale di un’area a ridosso della città, ma soprattutto è un’ esperienza positiva di cittadinanza attiva, che coinvolge e si apre ai cittadini nella gestione e nel miglioramento degli spazi.

Barca e puntone
Barca e puntone

Attività al Bosco Didattico

Il Bosco didattico è sede di numerose attività legate alla natura e all’ambiente, ma anche alla coesione sociale.

EDUCAZIONE AMBIENTALE
All’interno del Bosco didattico vengono svolte da anni attività di educazione ambientale con scuole di ogni ordine e grado. Ogni anno migliaia di alunni effettuano visite guidate al Bosco o partecipano ad attività laboratoriali che vengono svolte nelle strutture del Bosco didattico.
L’attività di educazione ambientale è svolta dal Centro di Educazione Ambientale “Il Bosco e il Fiume”, coordinato dal consorzio abn con la partecipazione dell’Ostello della Gioventù e del Comitato di Gestione
del Bosco didattico.

CORSI DI FORMAZIONE
Il Comitato di Gestione del Bosco didattico e l’associazione “Amici e volontari del Bosco Didattico” organizzano ogni anno corsi sulla potatura di olivi, fruttiferi e piante da legno, corsi sulle tecniche di propagazione delle piante, corsi sulla cura delle piante officinali…
All’interno del Bosco didattico vengono poi svolte attività formative gestite da altri soggetti e ha anche ospitato corsi organizzati dalla Facoltà di Agraria dell’Università di Perugia. 

FESTA DEGLI ALBERI
Due volte all’anno il Comitato di gestione del Bosco didattico organizza “La festa degli alberi”, con varie iniziative legate alla natura e al Bosco didattico: convegni, presentazioni di libri e Cd-rom, visite guidate, giochi, ma soprattutto giornate con le scuole e i cittadini per piantare alberi e piante sia al bosco didattico che in altre zone lungo il Tevere.
Le manifestazioni si svolgono all’inizio della primavera e nell’ultima decade di Novembre, in corrispondenza della festa degli Alberi organizzata a livello nazionale da Legambiente.